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venerdì 16 gennaio 2009

SENZA PAROLE

COPIO ED INCOLLO :
Nella giornata del 12 Gennaio 2009, su Radio 105 e' andata in onda la consueta puntata dello "Zoo di 105", condotto da Marco Mazzoli con alcuni altri "cabarettisti".
Nel corso della trasmissione, i 5 DJ hanno parlato a lungo di come si devono seviziare gli animali, tra le matte risate di tutti loro.
Hanno raccontato:
Di come inserire i gatti nel microonde per farli scoppiare.
Di come fare scoppiare le rane inserendo loro una sigaretta accesa in bocca.
A questo proposito molti ascoltatori hanno poi chiamato per raccontare che anche loro lo facevano e che funzionava ed era molto divertente.
Di come infilare vari oggetti nell'ano dei gatti per divertirsi con l'effetto che fa. Gli oggetti maggiormente consigliati erano i petardi. E' stata fatta anche una scenetta in cui un gatto esplodeva e gli astanti erano ricoperti dalle loro feci.
Il tutto condito dalle loro risate e da frasi, testuali, come:
"Uccideteli tutti questi gatti di merda", "Animali di merda", "Hanno ragione i cinesi e i vicentini che mangiano i gatti, viva i cinesi", "Mangiate tutti i gatti che vedete", "ragazzini di tredici anni, uccidete i gatti".
Per almeno mezz'ora la trasmissione e' stata questa.
Istigazione a delinquere condita da parolacce di ogni tipo e dalle loro grasse risate.
Non e' la prima volta che i conduttori dello "zoo di 105" dicono di tutto sugli animali e invitano i loro ascoltatori a massacrarli, ma stavolta hanno veramente passato il limite.
La loro trasmissione e' la piu' ascoltata trasmissione radiofonica italiana, e non dubito del fatto che i loro numerosi fans gia' stasera si stiano sbizzarrendo con sigarette, forni a microonde e petardi.In attesa di adire a vie legali contro di loro, vi chiedo di protestare contro questo ignobile, oltre che illegale comportamento, scrivendo, senza insulti per non scendere al loro bassissimo livello alle seguentimail:
giuliana@105.net
diretta@105.net
centralino105@105.net
o telefonare al numero 026551243

Passiamo la nostra vita per cercare di convincere la gente che gli animali non umani hanno diritto al rispetto e alla dignita', e in mezz'ora di pazzia in diretta l'invito a massacrare i gatti per divertimento e a mangiarli viene ascoltato da 5 milioni di italiani.
Che vergogna.
Grazie per la vostra adesione a questa protesta.

Collettivo Animalista


Per dovere di cronaca, aggiungo questo:
''Nel corso della puntata del 14 gennaio interamente dedicata all'argomento con interviste agli addetti ai lavori, i conduttori del programma si sono personalmente scusati con gli ascoltatori, hanno ammesso la propria stupidità, ribadendo la propria contrarietà a ogni forma di violenza sugli animali e si sono impegnati a organizzare all'interno del proprio programma momenti di comunicazione dedicati alle associazioni e alle iniziative a sostegno degli animali. Inoltre Marco Mazzoli e soci hanno promesso in diretta di impegnarsi in prima persona in un lavoro di volontariato nei canili''.

martedì 6 gennaio 2009

Una favola per noi...

In famiglia c'era un vecchio gatto nero che, dopo cena, manifestava una richiesta speciale. Non voleva mangiare o uscire o qualcosa del genere. Aveva bísogno di qualcosa di molto diverso.
Se tutti erano seduti, saltava in braccio a qualcuno; altrimenti rimaneva là ansioso finché tutti fossero seduti.
Una volta in braccio, cominciava a vibrare prima ancora che gli accarezzassero la schiena. Allora il suo motore andava su di giri, si contorceva per mettersi comodo e allargava le zampe. Ogni tanto faceva le fusa tanto rumorosamente da sbuffare. Guardava tutti con gli occhi spalancati e adoranti e lanciava lunghe occhiate feline di fiducia totale.
I bambini dicevano semplicemente: "Attila ha bisogno di fare le fusa".

Il papà spiegava il rito cosi:
"Nella nostra famig
lia non è l'unico ad avere questo bisogno: ce l'ho anch'io e così mia moglie. Sappiamo che questo bisogno non è tipico di nessuna fascia di età. Io lo associo specialmente ai bambini, con il loro bisogno rapido e impulsivo di essere abbracciati, di essere tenuti in braccio, di essere tenuti per mano, di farsi rimboccare le coperte, non perché qualcosa vada male, non perché ci sia bisogno di fare qualcosa, solo perché sono fatti così. Ci sono molte cose che vorrei fare per tutti i bambini. Se potessi fame soltanto una, sarebbe questa: garantire a ogni bambino, ovunque, almeno la possibilítà di fare le fusa una volta al giorno.

Anche i bambini, come i gatti, hanno bisogno di fare le fusa".

P.S.: non ho resistito alla tentazione di sostituire l'immagine che avevo postato con la foto di "Martino dopo la colazione di fronte a Miki"...